È sempre un onore avere l’occasione di raccontare la nostra realtà e la nostra visione. Tuttavia, riteniamo che non sia solo un privilegio, ma anche un dovere contribuire alla diffusione della cultura d’impresa italiana, condividendo valori, idee e prospettive.
La scorsa settimana abbiamo avuto il piacere di partecipare a un importante evento organizzato presso il CIS – Unindustria Reggio Emilia, dedicato alla transizione energetica.
All’interno di questo contesto, abbiamo colto l’opportunità di parlare del fotovoltaico di ultima generazione e del suo ruolo cruciale per il Made in Italy.
Il fotovoltaico: un elemento di cambiamento
Abbiamo discusso dell’importanza della fabbrica moderna non solo come luogo di produzione, ma come simbolo di un patto tra produttore, rete e utilizzatore.
Abbiamo sottolineato, inoltre, come nell’era della Quinta Rivoluzione Industriale, il fotovoltaico rappresenti molto più di una semplice tecnologia. È un cambiamento di paradigma che andrebbe considerato in ogni investimento produttivo e nelle operazioni di rigenerazione urbana.
L’Italia, con gli obiettivi fissati nell’ultima versione del PNIEC (giugno 2024), si pone l’ambizioso traguardo di raggiungere una copertura oltre il 60% del fabbisogno energetico nazionale da fonti rinnovabili entro il 2030, con il fotovoltaico a fare da protagonista. Questo traguardo è raggiungibile grazie alla capacità del fotovoltaico di essere rapido, economico e alla portata di tutti, rendendolo una soluzione immediatamente applicabile per la transizione energetica.
Piano Transizione 5.0: un nuovo impulso all’industria
Nel corso dell’evento abbiamo riflettuto sul Piano Transizione 5.0, che darà ulteriore slancio al mondo industriale. Questo piano non solo sostiene l’adozione di tecnologie rinnovabili, ma rafforza il legame tra innovazione, sostenibilità e competitività industriale, favorendo la transizione verso un futuro più sostenibile.
Un ringraziamento agli organizzatori e ai partner
Un grande ringraziamento va a ERREMME Costruzioni e all’agenzia PELIZZOLA, che ci hanno dato l’opportunità di partecipare a questa iniziativa. È stato un momento di confronto prezioso con oltre cento consulenti e imprenditori presenti.
Un grazie speciale anche ai dirigenti di BNL e allo staff di PROTOS e KPMG, che hanno curato un’accurata presentazione del progetto “Transizione 5”, offrendo spunti significativi per affrontare le sfide del futuro.
